Il presente progetto ha come obiettivo lo sviluppo di un modello metodologico per la gestione dell’emergenza igienico-sanitaria all’interno delle favelas, che preveda la partecipazione della popolazione locale in tutte le sue fasi.
L’idea è nata durante la visita alla favela di Pedra Furada, nel quartiere di Bonfim a Salvador de Bahia, prevista nel programma per la cooperazione in Brasile del Centro di Ricerche Economiche e Giuridiche dell’università di Roma TorVergata. La favela di Pedra Furada è nata spontaneamente su un terreno collinare affacciato sul mare ed occupa una superficie di circa 7000 m2. Essa ospita all’incirca un migliaio di persone, due terzi delle quali al di sotto della maggiore età. Le abitazioni sono costruite con diversi materiali, da semplici mattoni a scarti recuperati tra i rifiuti e molto spesso le coperture sono in Eternit. La parte della favela che si affaccia sul mare è costituita da precarie palafitte in legno. Pedra Furada presenta tutte le problematiche comuni alle favelas sorte nelle grandi città brasiliane: il degrado, la micro-criminalità e la presenza di gravi problemi di igiene pubblica dovuti alla mancanza di idonei sistemi di fognatura e acqua potabile.
ANTONIUCCI – DI PIERRI – PARACINI Modello per l’emergenza igienico sanitaria Il caso Pedra f…