Il Brasile rappresenta senza dubbio uno dei Paesi a più rapido tasso di sviluppo degli ultimi venti anni e si appresta a rivestire un ruolo da protagonista nello scenario mondiale. Come altrove, però, il Brasile non sembra ancora in grado di affiancare a questo enorme sviluppo politico-economico un altrettanto valido sviluppo sociale e culturale.
Il presente lavoro analizza pertanto la situazione sociale e normativa attualmente in vigore in Brasile per la tutela dei diritti umani fondamentali e dei soggetti minorenni. E’ frutto di ricerche effettuate dagli autori sia in abito scientifico che direttamente sul campo, avendo potuto raccogliere numerosi dati e testimonianze presso le città di Salvador e Rio De Janeiro. Il progetto si articola in tre parti, ciascuna incentrata su di un aspetto specifico del complesso panorama socio-normativo brasiliano. Nella prima parte viene introdotto il tema dei diritti umani in generale e della loro operatività giuridica, per poi osservare come questa sia stata introdotta e garantita nell’ordinamento di Brasilia, sia a livello federale che statale. Nella seconda sezione, invece, l’attenzione è spostata sulla problematica dell’inequità sociale, e dunque processuale, brasiliana che molto spesso comporta gravissime distorsioni del sistema giudiziario e dell’ordinamento giuridico nel suo complesso. Nell’ultima parte viene affrontato il tema del lavoro minorile fornendo un’ampia ed aggiornata prospettiva del fenomeno che tuttora rappresenta una vera piaga nel tessuto sociale del Brasile.